E’ la disciplina che tratta le anomalie di posizione dei denti e i difetti di sviluppo delle ossa mascellari.
Le malformazioni delle ossa mascellari e lo scorretto allineamento dei denti, oltre che a influire sull’estetica del sorriso e del volto, possono creare disturbi masticatori, respiratori e fonatori e rendere più difficile la pulizia ed il mantenimento di una dentatura sana nel tempo.
E’ fondamentale individuare i possibili problemi sin dall’infanzia per correggerli durante la crescita.
Nel bambino infatti si possono realizzare in modo semplice e indolore interventi che nell’adulto richiederebbero un approccio più complesso.
Ortodonzia intercettiva
Consiste nel trattare durante l’età dello sviluppo le alterazioni di conformazione della mandibola e/o della mascella scon apparecchi fissi o rimovibili.
Questo tipo di trattamento ha funzione preventiva nei confronti delle malocclusioni, che se non diagnosticate e curate potrebbero diventare di complessa o impossibile risoluzione nell’età adulta. Non si occupa dell’allineamento dei denti che sono ancora in parte o del tutto denti da latte, ma lavora sulle basi ossee su cui i denti dovranno crescere.
Ortodonzia fissa tradizionale
Questo trattamento ortodontico si utilizza per i denti permanenti, quindi dai 12/13 anni in poi, per correggere i difetti di posizione. Ogni dente viene allineato agli altri con spostamenti leggeri e graduali fino all’ottenimento di una occlusione ottimale per estetica e funzione.
Ortodonzia invisibile
In età adulta è possibile scegliere una metodica terapeutica priva dei fastidiosi ed invadenti fili metallici, ma costituita da una serie di mascherine mobili in plastica trasparente che portano i denti ad allinearsi in maniera graduale ed efficace. Grazie ad una riproduzione computerizzata tridimensionale della dentatura, si progetta una serie mascherine personalizzate in materiale plastico trasparente. Le mascherine dovranno essere indossate dal paziente in sequenza e ad intervalli ben definiti. Ogni mascherina, con una conformazione lievemente differente rispetto alla precedente, una volta indossata determinerà delle spinte sui denti al fine di allinearli.
La durata del trattamento ed il numero delle mascherine, dipenderà dalla complessità del caso.
Gnatologia
Questa branca dell’odontoiatria si occupa di tutte le funzioni del cavo orale e del rapporto tra le strutture che permettono tali funzioni: la mandibola , la mascella, l’articolazione temporomandibolare, i denti, i muscoli mascellari e le strutture nervose.
L’obiettivo è instaurare e/o rispristinare l’equilibrio tra occlusione, movimenti della mandibola e sistema muscolare.
Alterazioni gnatologiche possono comportare sintomi non ricollegabili immediatamente al cavo orale come cefalee, vertigini, dolori cervicali, fino a determinare alterazioni della postura.